vendemmia 2023: qualità buona nonostante le sfide meteorologiche

La Cantina di Pitigliano annuncia la conclusione della vendemmia 2023, un’annata particolare nelle terre del tufo che ha visto un ritorno al passato soprattutto per quanto riguarda le tempistiche di raccolta. Avvio ritardato di almeno quindici giorni e una durata in generale più breve dati i quantitativi bassi.

Come annunciato da più parti a livello nazionale, l’andamento meteo e i conseguenti attacchi fungini hanno causato una notevole riduzione delle produzioni rispetto agli anni precedenti, come spiega l’agronomo della Cantina Alessandro Delogu: “Siamo consapevoli delle difficoltà affrontate dai nostri viticoltori durante tutta la stagione e la raccolta, ma nonostante le sfide, siamo lieti di confermare che il percorso di crescita, ormai continuativo, in termini qualitativi dei nostri vini prosegue con successo”.

Parla invece di vere e proprie sorprese l’enologa della Cantina Katia Guerrini: “Il 2023 è stato sicuramente un anno di sfide. Evidente la riduzione quantitativa, sotto gli occhi di tutti già in primavera compensata però dalle uve arrivate in cantina molto interessanti. Nonostante il caldo della vendemmia stanno nascendo vini con una freschezza pazzesca con bianchi profumati di buona acidità e rossi intensi e freschi, non troppo maturi come invece si temeva. È stata una bella sorpresa e siamo orgogliosi di annunciare che la qualità dei nostri vini rimarrà eccellente”.

Terminata la vendemmia sono iniziate le svinature e il lavoro in laboratorio.
La Cantina di Pitigliano rimane impegnata nella sua missione di produrre vini di qualità che riflettano il terroir unico delle terre del tufo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto